La Zeolite
La Zeolite fa parte della famiglia della “polvere di roccia” ad alto valore di idratazione-deidratazione e con potere di scambio cationico. Per la sua particolare struttura, è in grado di catturare e trattenere acqua e sostanze nutritive per poi rilasciarle alla pianta quando questa le richiede stimolando un armonioso sviluppo e un rafforzamento della parte basale ed aerea delle piante. Tale condizione permette alla pianta di ottenere maggiori difese che la preservano da agenti patogeni esterni, miscelato con i substrati puo' essere utilizzato anche nella preparazione dei substrati di semina, integratore nei substrati di coltivazione per piante in contenitore ed a terra.
La clinoptilolite non è la miscela di due sali (silicato ed alluminato) ma ha una struttura cristallina costituita da due tetraedri di SiO4 ed AlO4 legati mediante ponti ossigeno che genera ampi spazi liberi e canali nei quali possono essere accolti cationi e molecole relativamente grandi (Mumpton, 1983).
E' ricco di elementi nutritivi, quali, potassio, ferro, magnesio, calcio, manganese, indispensabili al corretto sviluppo delle piante.
Ha una notevole capacità di scambio ionico, processo chimico-fisico consistente nello scambio del catione contenuto all'interno della struttura cristallina con ioni presenti in soluzione e che possiedono dimensioni e proprietà elettrostatiche compatibili con la struttura entro la quale vanno ad inserirsi. Ad esempio, zeoliti naturali contenenti cationi Na+ o K+ sono in grado di scambiare specie ioniche quali Ca2+ e Mg2+;
Aumenta la ritenzione e la capacità idrica;
Riduce la durezza delle acque di irrigazione;
Migliora la disponibilità nutritiva, evitando squilibri, durante le fasi di crescita;
Catturando i cationi del calcio del terreno trasforma il fosfato tricalcico (insolubile) in fosfato monocalcico (solubile);
Da ricerche effettuate su piante in vaso si è osservato che le piante coltivate con la zeolite, riescono ad esplorare completamente il terreno a loro disposizione a differenza di quelle senza la zeolite, dove le radici vanno direttamente sulle pareti del vaso, limitando così lo sviluppo e facendo sì che le piante siano più soggette a stress idrici e termici
Curiosità
La zeolite è chiamata “pietra che bolle” perchè al proprio interno ha minuscole cavità che intrappolano le particelle d'acqua e, frenandole, fanno sì che l'energia che le molecole possiedono si trasformi in calore e ogni volta che si ripete il procedimento, il materiale si riscalda di nuovo. Questa caratteristica la rende molto utile nell'assorbire e bloccare lo sviluppo delle crittogame delle piante.
La migliore qualità dei terreni e delle acque trattate con Zeolite Naturale permette un'ulteriore vantaggio produttivo, dovuto alla modifica strutturale dell'energia della pianta e un apparato radicale con maggiore potenziale per le sue funzioni di ancoraggio e assorbimento di acqua e nutrienti.
Il particolare reticolo molecolare della Zeolite assorbe e trattiene le sostanze nutritive a carica positiva con evidente miglioramento della vitalità del terreno e della pianta e di conseguenza frutti più grandi e saporiti e un aumento della produzione.
Benvenuti microrganismi!
L'attività microbica contenuta nell'humus del terreno viene ottimizzata tramite il lento rilascio delle sostanze nutritive da parte della struttura molecolare.
Proprietà tipiche:
SiO2 69,8-72,3 %; CaO 2,5-3,2 %; Fe2O3 1,2-1,5 %; Al2O3 10,3-12,1 %; K2O 1,8-2,5 %; MgO 0,9 0,9 – 1,2 %; Na2 O 1,1-0,5 %; TiO2 0 <0,1